Dolorosa
Anno 2010 : “ La Dolorosa”
Descrizione tecnica :
Piano armonico: Abete svizzero tagliato a libro
Fasce e Fondo : in acero marezzato italiano
Diapason : 646
Progetto : Torres a 5 raggi
Plantilla utilizzata (forma) : Torres FE17
Intonazione di cassa : 74 hz (corrispondente alla sesta corda a vuoto ,scordata in RE )
Massima frequenza di risonanza di cassa : 1186 hz
La storia di questo strumento
La Dolorosa rappresenta, il primo strumento, o come si suol dire in gergo, la numero “0” della liuteria Cav. Marco Sellitto
La storia di questo strumento coincide quindi con la nascita del nostro atelier.
Tale strumento, sarà fortemente ispirato, in termini di suono, a quello
del maestro Antonio De Torres e, come testimonia tale strumento e tutti i successivi, la tradizione,
rappresenterà sin dagli inizi della nostra storia, l’unica matrice
estetica di suono, utilizzata a riferimento per la nostra ricerca in
termini acustici, estetica che cercheremo di arricchire, sviluppare
ulteriormente rimanendo sempre nell’ambito delle sue linee guida
principali.
Con questo strumento prende quindi vita, l’Atelier di liuteria di chitarra classica : “ Cav. Marco Sellitto”. Arriviamo , qualche anno dopo , al nostro incontro col grande maestro Angelo Gilardino, che dopo aver provato uno dei nostri strumenti , sciverà l’articolo, che trovate sul nostro sito (Suonare News Maggio 2014) al seguente link :
https://marcosellitto.it/wp-content/uploads/2021/07/ARTICOLO-originale-Suonare-News-MAGGIO-2014.pdf
Teniamo a ribadire, che la nostra idea di suono, a partire dalla prima fino all’ultima chitarra costruita dal nostro atelier, non è mai mutata, ma anzi è sempre stata la stessa, a prova di una coerenza di idee, in termini di suono da voler proporre e sviluppare, già presente e ben definite sin dal principio della nascita dell’atelier. Neppure, anche solo per motivi commerciali, il nostro atelier, ha mai proposto contemporaneamente , varie tipologie di suono e/o di progetti: ( tipo proporre simultaneamente, al cliente, chitarra modello Hauser, modello Torres, modello double top, etc etc), ma al contrario, il nostro atelier ha sempre e solo lavorato, per costruire un suo suono e quindi un’unica e sola proposta di chitarra ,di progetto e quindi di suono, che affonda le sue radici, nel “solco” della tradizione ispirandosi solo ed unicamente ai Maestri del passato Antonio de Torres e Francisco Simplicio , che da sempre, tra tutti, hanno rappresentato quelli in cui, in termini di estetica si suono, ci siamo, maggiormente riconosciuti. Partendo dal suono di questi due grandi maestri, abbiamo lavorato, incessantemente, per evolverlo ulteriormente, giungendo, dopo circa dieci anni di attività di ricerca e sviluppo , alla realizzazione e definizione del nostro suono attraverso lo sviluppo del nostro progetto di chitarra classica, che ha cominciato a prendere forma nel 2018 con la Capostipite, e pieno e definitivo sviluppo con la “ Fondatrice” che rappresenta, la prima chitarra della nostra “seconda epoca” ad implementare la versione completa e quindi , definitiva, del nostro progetto di chitarra classica che ribadiamo essere il solo e unico strumento da noi proposto .